Le fiabe che un tempo ci hanno affascinato, e che ancora ci affascinano, esprimono qualcosa su di noi, sui nostri desideri le nostre paure. Le Fiabe non sono una cosa solo per bambini!
Rappresentano l’intelligenza che accompagna l’uomo a sviluppare creatività e abilità.
Ci mostrano il comportamento di uomini con i quali vorremmo identificarci, le persone che vorremmo essere; le fiabe sono anche storie particolari in cui accadono cose straordinarie dove si verificano eventi che ci sembrano impossibili, che indicano sempre un cambiamento del problema da risolvere.
La fiaba ci parla per mezzo di simboli, immagini originali che spesso non siamo in grado di capire. Rispetto a quelli dei miti, i simboli che incontriamo nelle fiabe raffigurano sviluppi evolutivi più vicini all’uomo.Il simbolo ha molti significati infatti ci deve far soffermare su esperienze ed emozioni personali ed in seguito ci deve manifestare qualcosa, ci deve far scoprire colpi di scena che possiamo comprendere solo in modo graduale.
Le fiabe, attraverso i simboli, ci mettono in comunicazione con il nostro inconscio e ci toccano anche sul piano emotivo perché molte volte ci immedesimiamo in un personaggio anche in base al nostro stato d’animo. Inoltre hanno molto da insegnarci su noi stessi, su come siamo e su come potremmo essere. Le fiabe innescano un processo evolutivo che racchiude in sé la speranza e la possibilità di superare le difficoltà.
L’immagine della fiaba è un’immagine nostra, ma al tempo stesso è di un altro mondo e questo crea la giusta distanza per affrontare “un nostro problema” che si riversa nell’immagine. Incantesimi, sortilegi, maledizioni di streghe, divoramenti di orchi servono per farci comprendere che ci sono delle trappole lungo il nostro sentiero, lungo la nostra vita e come Pollicino, dovremmo imparare a riconoscere con le briciole di pane il nostro cammino ed anche saper affrontare delle decisioni; gli orchi da sfidare, le matasse da filare… sono le infinite strade ed ostacoli da percorrere della nostra vita.
E poi i colpi di scena che vengono vissuti dai protagonisti della favola ci vogliono infondere sicurezza, tranquillità e fiducia nel senso che ogni ostacolo si può superare e non ci dobbiamo demoralizzare subito in partenza.
Ci accorgeremo dunque che le fiabe non sono state inventate per addormentare i bambini ma che hanno un potente significato nascosto che è quello di aiutare l’uomo a trovare la propria strada e la consapevolezza di sé.Concludendo possiamo dire che tramite la fiaba la persona, in questo caso il bambino, riesce a far emergere conflitti e disagi che prima non riusciva a mostrare.
Rappresentano l’intelligenza che accompagna l’uomo a sviluppare creatività e abilità.
Ci mostrano il comportamento di uomini con i quali vorremmo identificarci, le persone che vorremmo essere; le fiabe sono anche storie particolari in cui accadono cose straordinarie dove si verificano eventi che ci sembrano impossibili, che indicano sempre un cambiamento del problema da risolvere.
La fiaba ci parla per mezzo di simboli, immagini originali che spesso non siamo in grado di capire. Rispetto a quelli dei miti, i simboli che incontriamo nelle fiabe raffigurano sviluppi evolutivi più vicini all’uomo.Il simbolo ha molti significati infatti ci deve far soffermare su esperienze ed emozioni personali ed in seguito ci deve manifestare qualcosa, ci deve far scoprire colpi di scena che possiamo comprendere solo in modo graduale.
Le fiabe, attraverso i simboli, ci mettono in comunicazione con il nostro inconscio e ci toccano anche sul piano emotivo perché molte volte ci immedesimiamo in un personaggio anche in base al nostro stato d’animo. Inoltre hanno molto da insegnarci su noi stessi, su come siamo e su come potremmo essere. Le fiabe innescano un processo evolutivo che racchiude in sé la speranza e la possibilità di superare le difficoltà.
L’immagine della fiaba è un’immagine nostra, ma al tempo stesso è di un altro mondo e questo crea la giusta distanza per affrontare “un nostro problema” che si riversa nell’immagine. Incantesimi, sortilegi, maledizioni di streghe, divoramenti di orchi servono per farci comprendere che ci sono delle trappole lungo il nostro sentiero, lungo la nostra vita e come Pollicino, dovremmo imparare a riconoscere con le briciole di pane il nostro cammino ed anche saper affrontare delle decisioni; gli orchi da sfidare, le matasse da filare… sono le infinite strade ed ostacoli da percorrere della nostra vita.
E poi i colpi di scena che vengono vissuti dai protagonisti della favola ci vogliono infondere sicurezza, tranquillità e fiducia nel senso che ogni ostacolo si può superare e non ci dobbiamo demoralizzare subito in partenza.
Ci accorgeremo dunque che le fiabe non sono state inventate per addormentare i bambini ma che hanno un potente significato nascosto che è quello di aiutare l’uomo a trovare la propria strada e la consapevolezza di sé.Concludendo possiamo dire che tramite la fiaba la persona, in questo caso il bambino, riesce a far emergere conflitti e disagi che prima non riusciva a mostrare.
Nessun commento:
Posta un commento